SynagoSyty è la storia dei nuovi italiani. Quelli che hanno genitori stranieri. La storia delle "seconde generazioni". Il padre di Aram, il protagonista di SynagoSyty, è iraniano. SynagoSyty è la periferia di una grande città del nord in cui il padre di Aram è stato catapultato e in cui Aram è nato. Lo spettacolo racconta l'infanzia e la giovinezza di un uomo che spesso si trova a doversi interrogare sulla propria identità.
Questo nuovo lavoro teatrale con la regia di Gabriele Vacis, ha le sue radici nel teatro di narrazione di Teatro Settimo movendosi però in una dimensione che, pur mantenendone l'epica, ne sviluppa gli aspetti corali. Saranno due attori ad alternarsi nella scena e nella narrazione, con l'obiettivo di ritrovare il Teatro nella sua funzione di narratore del presente.
In bilico fra incanto, ironia e tragedia, attraverso la voce di Aram Kian, Gabriele Vacis costruisce un testo che è uno stralcio di vita e di memoria e, insieme, uno sguardo al futuro di una società che impara, giorno per giorno, a dare un significato all'aggettivo "multietnica".
Lecce, Cantieri Teatrali Koreja