San Rocco e la Danza delle Spade

La Danza Scherma salentina o Danza delle Spade è un genere di danza che con ogni probabilità risale ad epoche lontane. La si può osservare anche 2009 dal tramonto del 15 Agosto all'alba del 16 Agosto

La Danza Scherma salentina o Danza delle Spade è un genere di danza che con ogni probabilità risale ad epoche lontane. La si può osservare anche 2009 dal tramonto del 15 Agosto all'alba del 16 Agosto nello spazio antistante il Santuario di San Rocco in Torrepaduli (frazione di Riffano) in occasione della festa in onore del Santo, che si festeggia il 16 agosto. Il ballo è costituito da un complesso rituale accompagnato dal suono di armoniche a bocca e degli immancabili tamburelli. I movimenti mimano un combattimento con i coltelli, (si narra che un tempo, venissero veramente utilizzati), simbolicamente sostituiti dall'uso di una forte gestualità delle mani (la punta dell'indice e del medio protese) e attraverso ampie movenze delle braccia. Quindi i danzatori si sfidano in una sorta di duello rusticano. Lo scopo della danza è cercare di colpire (è più uno sfiorare in verità) l'avversario, e ogni gesto, simula i movimenti tipici della lotta con i coltelli, seguendo fasi fisse del combattimento: provocazione, attacco, difesa, finte, colpi proibiti. Altre regole del combattimento sono: non voltare mai la schiena all'altro, essere sempre vigili e tenere bene le distanze. Sono coinvolti solo due ballerini che, vengono sostituiti uno per volta da qualcuno del pubblico. Il pubblico, costituito generalmente da turisti, curiosi o devoti, fa cerchio intorno ai suonatori e ai ballerini, formando le cosiddette ronde e accompagnando la musica, battendo vivacemente le mani, canticchiando e ridendo