Si svolgerà il 5 dicembre la lunga notte della capitale salentina del barocco. Imperdibile l'appuntamento con il Cirque du Soleil, il più grande circo visuale del mondo, che porterà in piazza S. Oronzo una performance appositamente creata per la città. A seguire, al Teatro Politeama, Yael Naim in concerto e nel sagrato della Chiesa di Santa Chiara il Quartetto Euphoria si esibirà con il suo spettacolo comico-musicale, mentre il Sagrato della Chiesa del Buon Consiglio diventerà proscenio per Pascal Kleimann, performance dj e visual jockey francese. Tutt'attorno, a partire dal pomeriggio, spettacoli di artisti di strada di Otto Panzer, recital di Patrizia Valduga e Tiziano Scarpa al Castello, spettacoli teatrali, incontri di poesia, letteratura e video installazioni lungo un insolito percorso tra pub e librerie. Un concerto swing della Big B@nd in via Felice Cavallotti cui farà eco l'atteso concerto dei Blonde Redhead seguitro dal dj set di Daddy G. dei Massive Attack a Palazzo dei Celestini, chiuderanno la notte. Dettaglio spettacoli Otto Panzer pirotecnico nel suo approccio con il pubblico che lo ama sin dal primo impatto, sia grandi che piccini, Otto è un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo. Presenta numeri di autentica bizzarria coinvolgendo il pubblico nelle sue pazzesche avventure sceniche. Irriverente, sbruffone ma anche dolce ed arrogante, Otto è un clown con senso della scena e della comicità molto spiccate, regala gag da cui traspare una superba capacità ad adattarsi alla piazza e ad improvvisare, trasformando ogni suo spettacolo in un evento unico. Piazza Mazzini “Chissà se le fate volano come le farfalle?" si snoda in un percorso nella natura, un paesaggio fatto di prati e macchie di alberi di varia grandezza e età che creano già di per sé dei luoghi magici atti a ospitare un tema fantastico. Tramite un susseguirsi di personaggi curiosi e bizzarri abitanti il bosco, riscopriremo un senso di appartenenza a un tutto armonico, una sorta di unione tra il bosco, le creature che lo abitano e le persone che lo attraversano. Uno spettacolo rivolto ai bambini ma che interroga anche un pubblico adulto sulle possibilità di convivenza nel nostro pianeta e sulle tematiche ambientaliste che abbracciano le problematiche attuali del nostro sviluppo. Costruito con tecniche miste: recitazione, canto, giocolerie, trampoli ed esperienze sensoriali, “Chissà se le fate volano come le farfalle?" appaga il pubblico sia da un punto di vista ludico, con scene divertenti e di impatto emotivo, che da un punto di vista pedagogico-educativo, lasciando così spunti su cui riflettere ed interrogarsi. Villa Comunale Recital di Poesia Patrizia Valduga si distingue fra i poeti contemporanei, per la particolarità della sua ricerca sul linguaggio, come avverte Luigi Baldacci in una sua nota introduttiva a Medicamenta e altri medicamenta (1989). Scrive Baldacci: "La Valduga ... ha fatto sua la crisi di linguaggio della poesia moderna. Non è un poeta in crisi, ma un poeta che parla con la crisi, servendosene. E nessuno ha colto, come lei, la situazione di impossibilità che ha lasciato dietro di lei il discorso di Montale: non perché fosse impossibile dire meglio, dire di più, ma perché è ormai impossibile dire qualcosa con quelle parole. In questa camera carceraria ... sono ammessi ancora dei giochi; ma il più importante non è quello erotico: è quello di chi si diverte a ritagliare il linguaggio degli altri, a lavorare di forbicine e colla. (...) non so trovare o vedere, oggi, un linguaggio poetico che sia più linguaggio di questo". Baldacci intravede in questo uso del linguaggio la metafora di uno strazio: "questa capacità di canto e di strazio è solo delle donne, o meglio della poesia femminile (che è una categoria aperta a tutti). Castello di Carlo V Tra 1 ora e 12 minuti Un ragazzo diciottenne si prepara ad ammazzare il maggior numero possibile di alunni e professori nella scuola dove lui ha “sofferto". Sa bene che non sopravviverà. È cresciuto in un ambiente non a rischio, si è allenato a fare la guerra giocando ai videogiochi. Trenta vittime sono rimaste sul posto quando, nel novembre 2006, la sua furia devastatrice si è abbattuta sul liceo della cittadina di Emstetten in Westfalia (Germania). Quando un pazzo dice la verità, di quale verità si parla? Cosa ci dice questo discorso, questa “presa di coscienza", a proposito della nostra cultura o della nostra mancanza di cultura? Istituto d'arte Pellegrino Groppi d'amore nella scuraglia Lo spettacolo è la versione teatrale del poema in versi omonimo, scritto in un divertentissimo dialetto inventato usando vari dialetti del sud e racconta la vita e gli amori di Scatorchio, giovane abitante di un ridente paese di campagna dalla collocazione imprecisata. Il suo amore per Sirocchia, contesa con il rivale Cicerchio, la descrizione degli animali del luogo e degli altri abitanti del paese, la minaccia incombente di una discarica che “lu gubierno" vorrebbe costruire danno vita ad un affresco di straordinaria potenza comica e bellezza poetica, sostenute dalla interpretazione di Fabrizio Parenti e di Tiziano Scarpa, qui anche attore, che mescola cronaca quotidiana alla più nobile tradizione della poesia (in particolare quella più ironica) italiana, e che fa di Groppi d'amore uno spettacolo godibilissimo da qualsiasi pubblico, semplice perché bello e bello perché semplice. Lo spettacolo è stato rappresentato durante il festival “L'isola del teatro" a Santulussurgiu nell'edizione 05 e successivamente al teatro Crt di Milano, a Stadarolo, a Short Theatre ottenendo un grande successo. Palazzo Adorno Qui, se mai verrai “Qui se mai verrai…" è soprattutto un'audioguida poetica, la proposta di un itinerario, di una visita che guarda il territorio cercando nei luoghi il riverbero della poesia. Si può viaggiare attraversando l'immateriale? Incrociare la traiettoria di una voce, di un sussurro? Camminare in punta di piedi su tracce d'inchiostro, osservare non visti il divenire di un rigo tinto di penna? Si può? Sì, si può! La scrittura è “cattura del soffio", matrice che dà corpo e sostanza all'immaterialità. C'è un pensiero, un'idea e poi un movimento di mani, di corpo, di anima, di voce che mette le cose in vita. C'è una geografia ideale della Terra d'Otranto che i poeti hanno tracciato con i loro versi: una terra fortemente poetica. Ognuno prova stupore se volge lo sguardo. Sente voci. Le molte voci che la poesia accoglie. Qui se mai verrai" è l'omaggio a chi ha saputo interpretare la pietra, il vento e il mare, le strade di polvere e i dolori delle malinconie consumate al sole. Ex conservatorio di Sant'anna Poeti e narratori da tavolo Libreria Ergot, caffè letterario, libreria Icaro Cirque du Soleil Percorso: piazza S. Oronzo, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo Progetto Originale per Puglia Night Parade - Prima esecuzione assoluta Grande parata spettacolare Yael Naim in concerto Yael Naim è una cantautrice e pianista; incontrato David Donatien, musicista e percussionista, insieme registrano, producono e arrangiano le canzoni di Yael. Politeama Greco Quartetto Euphoria Spettacolo comico-musicale Sagrato della chiesa di Santa Chiara Big Band Concerto La Big Band, unica nel suo genere, è costituita prevalentemente da musicisti provenienti dalla scuola di Jazz del Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Via Felice Cavallotti Concerto gruppo Kenyota Concerto Piazzetta Panzera Blonde Redhead e dj set Il suo nome deriva da una canzone dei New York No Wave artists DNA ed è a New York che i Blonde Redhead cominciano a suonare, fino al debutto nel 1994 con Smells Like. E' una delle band più caratteristiche e complete della loro generazione. Misery is a Butterfly è l'album che li ha consacrati definitivamente, confermando il passaggio dalle rumorose scene underground dei primi album, ai toni più intimisti e malinconici degli ultimi. La svolta nel sound del gruppo e anche nelle sue fortune avviene nel 2000 con Touch And Go 2000's Melody Of Certain Damaged Lemons. Sono tornati alla ribalta nel 2007 con 23, album ricco e denso di una nuova energia. Palazzo dei Celestini Il Viola di Maria Concerto-recital Il viola di Maria è un progetto nato dall'incontro di cinque musicisti di diversa estrazione. Ex conservatorio di Sant'Anna Ecce Robot! uno spettacolo di e con Daniele Timpano ispirato liberamente all'opera di Go Nagai musiche originali di Michela Gentili e Natale Romolo ispirate liberamente all'originale colonna sonora di Michiaki Watanabe voce narrante di Marco Fumarola drammaturgia e regia di Daniele Timpano Spettacolo teatrale. Officine Cantelamo Pascal Kleiman Dj set e visual jockey Sagrato Chiesa del Buon Consiglio
PUGLIA NIGHT PARADE
Si svolgerà il 5 dicembre la lunga notte della capitale salentina del barocco. Imperdibile l'appuntamento con il Cirque du Soleil, il più grande circo visuale del mondo, che porterà in piazza S. Oronz