Pasquetta a San Vito Calimera

Il risveglio della primavera ed il rito propiziatorio della fertilità si fondono in una tradizione giunta a noi dalla preistoria. Si tratta del rito di attraversamento del foro esistente nella pietra

Il risveglio della primavera ed il rito propiziatorio della fertilità si fondono in una tradizione giunta a noi dalla preistoria. Si tratta del rito di attraversamento del foro esistente nella pietra all'interno della chiesa di San Vito, a Calimera, un men-an-tol come ne esistono in altre parti del mondo, che si svolge il Lunedì di Pasquetta (nel 2009 il 13 aprile). I riti pagani erano abbinati a monumenti megalitici che richiamavano schematicamente il sesso maschile (menhir) e quello femminile (men-an-tol), che diventavano il tramite del contatto con l'entità che aveva il potere di donare la vita e, in senso più ampio, il benessere, la salute. Come tanti riti pagani, anche questo è stato poi cooptato dal Cristianesimo: il menhir è spesso diventato, sormontato da una croce incisa o costruita, la colonna dell'osannà, nei pressi della quale avviene la benedizione delle palme, mentre il men-an-tol è stato circondato e protetto, a Calimera, da una chiesetta dedicata a San Vito. Il passaggio attraverso il foro avviene oggi in occasione della pasquetta e Pasqua per i Cristiani segna la rinascita. La credenza pagana e la pietra stessa non sono menzionati mai in documenti inerenti alla chiesa, ma la scelta del giorno in cui ripetere il rito non è casuale. Il fenomeno delle pietre forate e dei riti ad esse legate è stato oggetto di ricerca in tutto il mondo, ed i risultati sono raccolti in un Quaderno della Casa-museo (S. Palamà - La pietra, il bosco, la chiesa: San Vito o della pietra forata, Ghetonìa Calimera, 2006). Per chi voglia vivere l'esperienza emozionante dell'antico rito, è possibile usufruire di visita guidata gratuita organizzata dalla Casa-museo della Civiltà Contadina e della Cultura Grika di Calimera, struttura del circolo culturale Arci Ghetonìa, che collabora con l'APT di Lecce nella realizzazione del programma Città Aperte. La visita si svolgerà dalle 10 alle 12, con partenza da p. del Sole a Calimera. Sarà possibile visitare, sempre gratuitamente, anche la Casa-museo, eccezionalmente aperta anche nel giorno festivo.