Orchestratore della Notte della Taranta di Melpignano, Mauro Pagani, é musicista che alla scoperta della musica etnica e mediterranea ha dedicato un'intera e fortunata carriera. L'incontro col Salento e con i ritmi streganti della taranta é stato magico a tal punto che proprio in Salento Mauro Pagani ha deciso di dedicarsi e dedicare a tutti i suoi fans e ammiratori una serata concerto senza precedenti. , il celebre musicista (ex PFM) si racconterà in musica con tutti i suoi più grandi successi e con nuovi brani che saranno inseriti come inediti nel nuovo album, un best antologico, in uscita in febbraio. Il concerto evento di Gallipoli sarà un modo per scoprire la bravura a 360 gradi di questo straordinario musicista.
La carriera professionistica di Mauro Pagani inizia nel 1970: insieme ad altri quattro musicisti dell'area milanese, fonda la Premiata Forneria Marconi con cui lavora fino al 1977. Il bilancio è di quattro LP, innumerevoli esibizioni in Italia, cinque tournées europee, quattro americane, e una in Giappone, al termine della quale la critica giapponese vota Mauro Pagani tra i dieci migliori musicisti al mondo.
Nel 1979 realizza il suo primo album solista che porta il suo stesso nome, al quale partecipano come ospiti gli Area, Canzoniere del Lazio, Teresa de Sio, e molti altri. Nel 1980 a questo gruppo di lavoro si uniscono i migliori jazzisti dell'area romana (Maurizio Giammarco, Danilo Rea, Roberto Della Grotta tra gli altri); nasce così il progetto “Carnascialia", seguito da un disco e due tours.
Nel 1981 conosce Gabriele Salvatores e realizza le musiche del "Sogno di una notte d'estate" per il Teatro dell'Elfo e poi dell'omonimo film.
Tra il 1983 e il 1984 inizia a collaborare con Fabrizio De Andrè, del quale sarà produttore e arrangiatore per dieci anni. Insieme scrivono "Creuza de Ma", votato dalla critica "Miglior disco italiano degli anni ‘80" e messo da David Byrne tra i dieci dischi più importanti del decennio in tutto il mondo.
Tournées e collaborazioni si susseguono: Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Gianna Nannini solo per citarne alcuni; poi, ancora Fabrizio de Andrè, per "Le Nuvole" del 1990 e il doppio live "1991 Concerti", entrambi "Disco dell'anno".
Esce anche il suo secondo disco solista: "Passa la bellezza", premio Tenco 1991. Il 1992 è l'anno di "Puerto Escondido". Il lavoro, colonna sonora del film, è il disco più venduto nella sua categoria.
Seguono altri tre anni di produzioni, tra le quali spiccano quelle di Brando e Fabio Roveroni, fino al terzo incontro di lavoro con Salvatores. Questa volta si tratta di "Nirvana": il film esce in tutto il mondo, viene presentato al Festival di Cannes e la colonna sonora arriva al secondo posto nella speciale classifica di vendita, oltre ad ottenere la nomination al David di Donatello.
Nel 1998 rileva i gloriosi "Studi Regson" di Milano, e fonda le "Le Officine Meccaniche" dove collabora con alcuni fra i più importanti artisti italiani quali Bluvertigo, Cristina Donà, Zucchero, Almamegretta.
Nel 2001 pubblica “Domani" secondo classificato al premio Tenco come miglior disco italiano e miglior disco italiano votato dalla stampa italiana del referendum indetto dalla testata “L'isola che non c'era".
Nell'ottobre 2004 pubblica “2004 Creuza de Ma" rilettura del disco “Creuza de Ma" del 1984 scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè, una riproposizione che cerca e trova con successo nuove soluzioni negli arrangiamenti e nelle esecuzioni.
Teatro Italia Gallipoli
Mauro Pagani in concerto
Orchestratore della Notte della Taranta di Melpignano, Mauro Pagani, é musicista che alla scoperta della musica etnica e mediterranea ha dedicato un'intera e fortunata carriera. L'incontro col Salento