Massimo Ranieri - Acussì grande **** Gli album concept non vanno più di moda da quel dì. Figuriamoci le trilogie. Che gli è preso quindi, quella volta, al trio Ranieri-Di Domenico-Pagani? Probabilmente è presa loro la voglia di fare un bel viaggio, per mare, di quelli che ormai pare non ci sia nave armata nel porto capace di promettere più. I tre dischi - Oggi e dimane (2001), Nun è acqua (2003) e questo nuovo, con il quale Massimo Ranieri è tornato a praticare il palco come cantante dopo molti anni di spettacoli d'altra natura, possono, se volete, avere questo senso: il senso della navigazione di un tempo, quella lunga dove il tempo per primo si sospende sull'onda e nelle onde s'approfondiscono sensi e immaginazioni. Tre dischi per recuperare il repertorio dei cosiddetti «classici napoletani», canzoni fra Ottocento e Novecento, di anonimi o dei maestri Totò, Di Giacomo, Carosone, Modugno... Un repertorio ripreso negli anni da chiunque fino al saccheggio, diventato un corridoio di icone scolpite nell'immaginario collettivo, spesso con qualche patina di troppo. D'altra parte: «...tu si 'na cosa grande pe' mme, 'na cosa ca tu stessa nun sai, 'na cosa ca nun aggio avuto mai, nu bene accussì, accussì grande...». Mano all'avventura: prendete il mare alto, e buon viaggio - www.massimoranieri.it www.myspace.com/m_ranieri_officialspace
Massimo Ranieri in concerto a Gallipoli
Massimo Ranieri - Acussì grande **** Gli album concept non vanno più di moda da quel dì. Figuriamoci le trilogie. Che gli è preso quindi, quella volta, al trio Ranieri-Di Domenico-Pagani? Probabilment